CHI È IL CONSULENTE FAMILIARE?
Il Consulente Familiare è un esperto dell’ascolto e della relazione. È il professionista socio-educativo “professionista delle relazioni umane” che accoglie l’altro nella sua totalità, con competenza, autenticità ed empatia. Aiuta i singoli, la coppia o il nucleo familiare ad affrontare, prevenire e risolvere le problematiche comunicativo-relazionali. Il consulente familiare con atteggiamento non direttivo permette all’altro di aumentare la propria consapevolezza e lo aiuta a riattivare le proprie risorse interne per poter uscire dal momento di “disagio” e per riprendere in mano la propria vita. I consulenti familiari sono operatori muniti di un’adeguata preparazione, capaci di stabilire relazioni d’aiuto professionali ed efficaci all’interno dei Consultori familiari o nei propri contesti lavorativi.

QUAL‘È L’ATTIVITÀ SVOLTA CONSULENTE FAMILIARE?
- Attua percorsi formativi centrati su atteggiamenti e tecniche di accoglienza, ascolto ed autoascolto, che valorizzano la persona nella totalità delle sue componenti;
- Si avvale di metodologie specifiche e dell’approccio teorico-pratico della Psicologia Umanistica che agevolano i singoli, la coppia ed il nucleo familiare nelle dinamiche relazionali a mobilitare le risorse interne ed esterne per le soluzioni possibili;
- Si integra, ove occorre, con altri specialisti;
- Agisce nel rispetto delle convinzioni etiche delle persone e favorisce in esse la maturazione che le renda capaci di scelte autonome e responsabili;
- E’ tenuto al segreto professionale. La professione del Consulente Familiare è riconosciuta e regolamentata dalla Legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, sulle professioni non organizzate in ordini e collegi, entrata in vigore il 10 febbraio 2013.